La guida Sarajevo e la Bosnia Erzegovina, alla sua quarta edizione, offre al turista le informazioni generali per capire il Paese attraverso la sua storia, la cultura, l’economia e la politica. Otto itinerari di avvicinamento a Sarajevo descritti con precisione e puntualità svelano un Paese ancora colpevolmente poco conosciuto al turismo internazionale. Vengono descritte le principali città del Paese, tra cui la celeberrima Mostar, Banja Luka, la capitale della Republika Srpska, Jajce e Travnik nel cuore della Bosnia. Due itinerari raccontano la Bosnia orientale divisa tra il secolare ponte di Višegrad cantato da Ivo Andrić e lo scempio di Srebrenica.
Sarajevo viene esplorata attraverso passeggiate lente alla scoperta dei luoghi più celebrati, ma anche più curiosi e intimi. La guida svela le memorie artistiche e culturali ottomane, gli interventi asburgici e la nuova urbanistica realsocialista. Un delicato e persistente profumo d’oriente che ammanta la città, i musei e le gallerie e una generazione che guarda al futuro, senza nostalgie di un passato che non ritornerà più e falsi miti nazionalistici.
Grande attenzione è data alle recensioni dei locali e degli alberghi. Sono descritti dai ristoranti più alla moda alle più popolari ćevabdžinice e aščinice, come dall’hotel a cinque stelle alle pensioni più famigliari. Dettagliate cartine e un ricco corredo fotografico rendono la guida ancora più completa e accattivante.
Marco Vertovec, per metà sloveno, ha discusso la tesi in Storia contemporanea sui Balcani all’Università di Trieste. La sua conoscenza dell’universo balcanico gli ha permesso di esplorare e poi descrivere questi luoghi con una sensibilità diversa da quella del classico turista. Dopo le guide di Lubiana, Zagabria, Belgrado, Skopje e quelle dedicate all’Adriatico orientale da Pola a Dubrovnik, propone la sua personale narrazione turistica raccontando Sarajevo e la Bosnia Erzegovina.